Non esiste altra fede incrollabile se non quella che può affrontare la ragione faccia a faccia, in tutte le epoche dell'umanità. AK
La Filosofia dello Spirito, o Spiritista, è conosciuta per lo spirito di consolazione. Spiegando all'uomo da dove viene, perché è al mondo e dove andrà dopo la morte del corpo fisico, egli ha motivi per rassegnarsi e per comprendere i problemi e le
Per una corretta informazione si raccomanda la lettura e lo studio delle Opere basilari della Filosofia Spiritica. Esse furono scritte da Allan Kardec
sofferenze dell'esistenza umana, ritrovando pace e serenità, nonché speranza nel futuro e in giorni migliori.
È una scienza che tratta della natura, dell'origine e del destino degli Spiriti, come pure dei loro rapporti con il mondo materiale. Così lo Spiritismo realizza ciò che Gesù disse del Consolatore promesso: conoscenza delle cose che fa sì che l'uomo sappia da dove viene, dove va e perché è sulla Terra; richiamo ai veri principi della legge di Dio e consolazione attraverso la fede e la speranza.
Rivelando nuovi concetti sull'uomo e su quanto lo circonda, lo Spiritismo abbraccia tutti i campi della conoscenza, delle attività e dei comportamenti umani, aprendo una nuova era per la rigenerazione dell'Umanità. Può e deve essere studiato, analizzato e praticato, in tutti gli aspetti fondamentali della vita: scientifico, filosofico, religioso, etico, morale, educativo e sociale.
Coerente con i suoi principi, lo Spiritismo non s’impone a nessuno, vuole essere accettato liberamente e per convinzione personale. Espone la sua dottrina per ricevere ed accettare poi coloro che vi si avvicinano spontaneamente e volontariamente; non prova a distaccare nessuno dalle proprie convinzioni religiose.
Tuttavia, nei secoli, gli oppositori che non si sono disturbati nel conoscere lo Spiritismo oltre che all’apparenza, non hanno fatto altro che mistificarlo attribuendogli definizioni e pratiche che non lo riguardano, definendo la sua pratica, ingannevole e pericolosa; arrendendosi così alla totale ignoranza del termine stesso.
Che cosa insegnano questi spiriti cosiddetti pericolosi? Essi dicono così: “Amate Dio sopra tutte le cose e il vostro prossimo come voi stessi”. E inoltre: “ Amatevi gli uni e gli altri come fratelli . Perdonate ai vostri nemici; dimenticate le ingiurie, non fate agli altri quello che volete non sia fatto a voi!” Ma anche Gesù ha detto tutto questo; la loro morale è dunque quella del Vangelo.
In che cosa allora l’insegnamento spiritico sarebbe pernicioso? Esso spiega l’inesplicato, dimostra la possibilità di ciò che s’era creduto impossibile; esso prova l’utilità della preghiera; solo dice che la preghiera del cuore è la sola efficace e quella delle labbra un vano simulacro: chi oserebbe sostenere il contrario? L’eternità delle pene! La Reincarnazione! Ecco la grande pietra di inciampo. Ma se mai questi fatti diventassero certificati e comuni quanto il movimento della terra intorno al sole, bisognerebbe arrendersi all’evidenza.
LA SCIENZA DELLO SPIRITO NASCE NEL 1857, IN FRANCIA, CON LA PUBBLICAZIONE DE
IL LIBRO DEGLI SPIRITI
Il testo comprende 1019 domande poste al Mondo Spirituale da Allan Kardec,
e le loro risposte ricevute per via medianica da un gruppo di medium di
diversi paesi. Un metodo comparativo oggi, scientifico allora.
La scienza dello spirito è presente in tutto il mondo, essendosi sviluppata in
particolare modo in Brasile: circa 20.000 centri per oltre 30 milioni fra adepti
e simpatizzanti.
La filosofia spiritista non costituisce una religione formale, i suoi praticanti
possono appartenere a qualsiasi ideologia: cattolici, protestanti, buddisti, etc.
I gruppi possono essere indipendenti o legati ad Associazioni o Federazioni a livello
Nazionale e Internazionale.